Oggi parliamo di un tema molto importante per tutti coloro che stanno pensando o devono mettere in atto delle opere di ristrutturazione nella propria casa. Parliamo appunto dell’iva ristrutturazione. In particolar modo parliamo di serramenti ma, tali consigli, sono abbastanza utili per tutti.
Se vuoi acquistare serramenti nuovi per la tua casa, devi sicuramente conoscere l’argomento e non puoi ignorare i fattori economici. Ecco perché oggi ti parlo di qual è l’aliquota IVA applicata in questo caso. So bene che non è un tema piacevole e che preferiresti non dovertene occupare, però, se non vuoi delegare questo aspetto finanziario a una terza persona e vuoi risparmiare un po’ di soldi usufruendo delle importanti agevolazioni fiscali a riguardo, devi capire quando e come l’IVA è agevolata.
Esistono diversi casi in cui si ha il diritto di pagare meno IVA, attualmente al 22%. E’ possibile pagarla infatti ridotta al 10%. In base a qual è la spesa che devi affrontare, puoi accedere a un risparmio significativo.
La prima cosa da capire è la tipologia d’intervento. In base a questa infatti verrà applicata una specifica IVA. Sono due i casi più comuni ed è di questi che adesso ti parlo. Il primo caso è che devi sostituire i serramenti senza però andare a toccare le opere murarie della casa. Si parla di manutenzione ordinaria ed è possibile andare avanti senza complicazioni. Il secondo caso è che i lavori ai serramenti includono in realtà anche altre parti dell’edificio. In questo caso dovrai affidarti a un esperto e stabilità in base al tipo di serramento se si tratta di una manutenzione straordinaria oppure una ristrutturazione. A questo punto il documento relativo ai lavori verrà portato al comune.
Torniamo adesso a parlare di IVA. Nel caso di una ristrutturazione, cioè una modifica che va a trasformare un fabbricato del tutto o in parte, dovrai pagare il 10% di iva sul totale complessivo. Se invece devi fare una manutenzione, sia questa di natura ordinaria o straordinaria, hai un’aliquota mista a cui far fronte. Sulla prestazione di servizi infatti l’IVA è agevolata ed è prevista al 10%. Per i beni di valore significativo invece, l’IVA è calcolata al 10% fino al raggiungimento della concorrenza del valore del servizio, dopo invece è calcolata al 22%. Cosa significa questo? Se per esempio compri una finestra che ha il valore di 5.000 euro e una posa in opera dal valore di 2.500 euro, significa che usufruisci dell’IVA al 10% sulla finestra fino a 2.500 euro e per il restante al 22%.
Chiaramente esistono tanti altri casi possibili, questi sono i più comuni. Se non rientri in questi casi o semplicemente hai dei dubbi dovresti parlare con un esperto affinché ti sappia dire con esattezza quali sono le agevolazioni d’IVA che puoi usufruire.